Giornale
del Mediterraneo, 27 agosto 2024
Il 22 gennaio 2018 avevamo
esordito con un articolo dal titolo: Una scorrazzata… di una “corazzata”
carnevalesca tra Palermo e Termini Imerese, nei mitici anni Cinquanta, proprio
per ricordare un curioso quanto mai attraente carro carnascialesco termitano
che oltre a sfilare negli anni ’50 del XX secolo a Palermo nella via Ruggero
Settimo, fece la sua comparsa in quel torno di tempo e in versione “riveduta”
anche nella città imerese.
Purtroppo, allo stato
attuale delle ricerche, sono insufficienti le notizie relative alle due
summenzionate manifestazioni, tanto meno il nome che fu attribuito al
“carro-corazzata”.
Tuttavia, imbattendomi
casualmente su un noto social network, ho avuto la gradita sorpresa di trovare
una interessantissima foto-indizio del sopraccennato carro di carnevale da
accettare con beneficio di inventario circa i nomi delle persone indicate in
didascalia.
Mentre, siamo in grado di
considerare attendibile l’immagine (peraltro vista da un’altra angolazione)
della raffinata opera rappresentata in fotografia che riproduce nei suoi tratti
essenziali la nave da guerra.
Ma, ritornando alla foto
in questione e alla sua didascalia trovata in internet, ne riporto fedelmente
il contenuto.
1° Classificato Carnevale
Termitano 1952 • Carro Falegnami
da sinistra: Salvatore Sperandeo, Filippo Bova, Vincenzo Gullo, Pietro
Licata, Carmelino, Salvatore Lo
Cascio, Michele Calderone, Pino Bova, Ciccio Bova, Pinù Bova.
Ricordiamo ai nostri affezionati lettori che attraverso notizie documentate, la manifestazione del Carnevale di Termini Imerese iniziò la sua ascesa dal secondo dopoguerra del secolo XX. Mentre a Palermo come abbiamo già più volte ribadito, le feste carnascialesche furono presenti almeno sin dal Cinquecento.
Inoltre, riguardo le maschere
simbolo del Carnevale Termitano, esse nacquero nella seconda metà dell’800,
mentre in Palermo le figure dei “Nanni” già sfilavano lungo il Corso Vittorio
Emanuele (l’antico Cassaro) sin dall’800.
Certamente, queste sono
notizie storiche che fanno un dettaglio e che indubbiamente eleggono il
Carnevale di Termini Imerese (di cui lo scorso febbraio ha spento 148
candeline), uno dei più antichi d’Italia ed erede diretto dell’antico Carnevale
di Palermo.
Bibliografia e Sitografia:
Giuseppe
Longo 2018, Una scorrazzata… di una “corazzata” carnevalesca
tra Palermo e Termini Imerese, nei mitici anni Cinquanta, Cefalunews, 22
gennaio.
Giuseppe
Longo, 2018, Il binomio Palermo-Termini, tra porte civiche,
manifestazioni carnascialesche e “gustose” leggende metropolitane, Cefalunews,
22 dicembre.
Giuseppe
Longo 2019, La rivincita della “vera” storia del Carnevale
Termitano, Cefalunews, 19 gennaio.
Giuseppe
Longo 2019, Riflessioni sulla festa carnascialesca di
Termini Imerese l’erede indiscussa dell’antico Carnevale di Palermo,
Cefalunews, 4 febbraio.
Giuseppe
Longo 2020, I nanni di Carnevale trapiantati da Palermo a
Termini Imerese, Cefalunews, 11 marzo.
Giuseppe
Longo 2020, Alla scoperta di un’inedita lettera di Giuseppe
Patiri indirizzata a Giuseppe Pitrè, Cefalunews, 16 aprile.
Giuseppe
Longo 2020, Quando al Teatro Comunale “Stesicoro” si
festeggiava il Carnevale di Termini Imerese, Cefalunews, 8 maggio.
https://carnevaledipalermo.blogspot.com/
Foto di copertina: Carnevale Termitano 1952, Carro Falegnami, 1° Classificato.
Foto
a corredo dell’articolo:
Palermo, anni Cinquanta del XX secolo, il “carro-corazzata” sta percorrendo la via Ruggero Settimo.
Carnevale di Termini
Imerese (PA), anni ’50, il “carro-corazzata”sta percorrendo il Corso Umberto e
Margherita.
Giuseppe Longo
In origine, pubblicato su Cefalunews, il 12 maggio 2020
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